Calibrazione, regolazione, verifica e taratura di tecnologia di misura

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Calibrare significa confrontare il valore indicato dal misuratore con il valore di riferimento "vero" (standard o standard di ordine superiore). La calibrazione comprende la documentazione dell'errore di misura (accuratezza di misura), il calcolo dell'incertezza di misura e la stesura di un attestato o certificato di calibrazione. Le calibrazioni sono eseguite con condizioni di riferimento definite con precisione e non sono richiesti interventi tecnici sul misuratore. Le calibrazioni sono eseguite sempre con condizioni di riferimento definite con precisione e devono essere tracciabili.

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Tracciabilità significa che i risultati di misura possono essere riferiti, mediante una "catena di prove" ininterrotta di misure di confronto o calibrazioni, a standard di riferimento nazionali o internazionali. La tracciabilità in genere può essere garantita solo mediante un accreditamento ufficiale da parte di un'autorità preposta.

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Con accreditamento si intende il riconoscimento formale delle competenze di un organismo nell'eseguire i servizi descritti, ad esempio una calibrazione, nel settore di attività accreditato. Questo riconoscimento è espresso da organismi autorizzati, ad esempio da un'autorità metrologica nazionale. Con l'accreditamento, il laboratorio di prove e calibrazioni non offre solo l'analisi dei risultati di misura e le misure di riferimento ma anche le competenze professionali, che sono la base per trasparenza, fiducia e riproducibilità.

L'accreditamento è quindi una procedura che contribuisce a creare fiducia, che consente ad autorità, industrie e imprese di valutare se organismi di verifica, ispezione o certificazione eseguono determinati compiti con la massima affidabilità. Le numerose norme internazionali costituiscono le basi di tali accreditamenti.

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Tutti i misuratori si modificano a causa di usura, deriva dei componenti elettronici o formazione di depositi. Di conseguenza, i misuratori possono deteriorarsi. Queste modifiche possono essere riconosciute tempestivamente mediante regolari calibrazioni e hanno quindi un effetto positivo sulla qualità della produzione perché, ad esempio, un corretto dosaggio presuppone una corretta acquisizione dei valori misurati. Con le calibrazioni periodiche si garantisce anche il rispetto di norme e disposizioni di legge, ad es. ISO 9001, ISO 50001, ISO TS 16969, IFS, cGMP e FDA.

Oltre al rispetto delle norme, mediante regolari calibrazioni che garantiscono l'accuratezza di misura, si possono ridurre anche i costi. A titolo di esempio, grazie a dosaggi estremamente precisi, non si sprecano materie prime (preziose).

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Per regolare si intende impostare il valore di misura, indicato da un dispositivo, sulla più piccola deviazione possibile dal "vero" valore di riferimento (dispositivo di riferimento). Se con la calibrazione la differenza tra il valore indicato dal misuratore e quello del dispositivo di riferimento è elevata e inaccettabile, al termine della calibrazione si esegue una regolazione del misuratore. Significa, a differenza della calibrazione, che con la regolazione si interviene sul sistema di misura.

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Verificare significa fornire una prova obiettiva che il misuratore rispetta le specifiche. Di conseguenza la verifica corrisponde a un esame qualitativo dal quale risulta che un'ipotesi concreta è stata rispettata/non rispettata o superata/non superata (ad es. il misuratore corrisponde/non corrisponde ai requisiti). Quindi, rispetto alla calibrazione, non si ha un'indicazione sull'incertezza di misura.

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La taratura è un caso speciale di calibrazione. L'obbligo di taratura fiscale sussiste per tutti i misuratori, la cui accuratezza di misura è di interesse pubblico, ossia i cui risultati sono utilizzati per definire dei prezzi, ad es. i misuratori di portata negli erogatori dei distributori di benzina o le bilance nei supermercati. Rispetto alla calibrazione, la responsabilità per l'esecuzione delle tarature rientra tra le competenze degli uffici di metrologia locali e degli organismi di taratura riconosciuti. La taratura è quindi un atto ufficiale e può essere eseguita solo da una persona autorizzata a tal fine.

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