You've viewed 8 of 32 products
Parliamo di fotometri da processo
Gli spettrofotometri da processo per l'assorbimento UV, NIR e VIS offrono la misura in linea precisa e conforme di concentrazione, torbidità e colore. Grazie al design igienico, sono adatti per cromatografia, fermentazione, filtrazione, separazione di fase e cristallizzazione. La stabilità in condizioni di temperatura elevata e alta pressione garantisce monitoraggio del condensato o rilevazione delle perdite negli scambiatori di calore ottimali. Fate clic sul pulsante in basso e scoprite il nostro ampio portfolio di fotometri da processo.
Come scegliere i fotometri da processo
I nostri fotometri da processo vengono usati in molti settori industriali, quali il settore farmaceutico, alimentare, chimico e delle raffinerie. La scelta del sensore dipende dall'applicazione. Scegliete la lunghezza d'onda del sensore ottico in base alle vostre necessità. Ad esempio, l'assorbimento NIR per la misura della crescita delle cellule o la doppia lunghezza d'onda per la misura del colore. Scegliete i sensori di torbidità con il metodo della luce diffusa per controllare il filtro e accertatevi di utilizzare fotometri da processo approvati per aree pericolose.
Per scaricare la brochure completa sui Fotometri da processo
Misura dell'assorbimento
La misura dell'assorbimento si basa sull'interazione tra la luce introdotta e il fluido secondo la legge di Lambert-Beer. Una sorgente luminosa emette radiazioni attraverso il fluido e la radiazione trasmessa viene misurata sul lato del rilevatore. Dopo l'impiego di un filtro per la rilevazione della lunghezza d'onda, l'intensità della luce viene determinata da un fotodiodo e convertita in una corrente fotoelettrica.
L'intensità luminosa ricevuta è proporzionale alla concentrazione delle sostanze sottoposte a misura. La conversione finale in unità di assorbimento (AU) o densità ottica (OD) viene effettuata dal trasmettitore.
Assorbimento = misura dell'attenuazione della luce relativa alla luce introdotta
Misura della torbidità con il metodo della diffusione ottica
Nella misura della torbidità, una fonte luminosa introduce un fascio di emissione concentrato nel fluido, che viene poi deviato dalle particelle del fluido provocandone la diffusione. La luce diffusa viene misurata da ricevitori e viene determinata la torbidità. La misura della diffusione in avanti (forward scatter) a 11° è un metodo adatto quando la torbidità è bassa. Le particelle più piccole producono un'intensità di diffusione minore, mentre quelle più grandi producono un'intensità maggiore. Le rotture dei filtri vengono rilevate immediatamente, rendendo questo metodo perfetto per il monitoraggio della filtrazione.
Vantaggi
- La misura in linea con i nostri fotometri da processo per l'assorbimento UV, NIR, VIS e la torbidità consente di risparmiare il tempo impiegato per il campionamento e la misura in laboratorio e previene la contaminazione del prodotto.
- I nostri fotometri da processo possono essere abbinati semplicemente a sensori di pH, conducibilità od ossigeno con un solo trasmettitore Liquiline CM44P. Costituiscono pacchetti applicativi perfetti per il monitoraggio della qualità del processo.
- Grazie alla semplicità del loro principio di misura ottico, i nostri spettrofotometri funzionano senza reagenti e forniscono agli altri parametri una sensibilità incrociata ridotta.
- Offriamo filtri per la taratura certificati e con tracciabilità NIST che sostituiscono la complessa taratura dei liquidi con gli standard e riducono la necessità di manutenzione.
- Le cellule a bassa portata volumetrica per i fotometri da processo consentono una misura rapida e garantiscono un rendimento ottimale del prodotto.