Proteggiamo lo spirito inventivo

Per quanto riguarda l'ingegneria di misura, la nostra azienda è uno dei leader europei nell'ottenimento dei brevetti. Endress+Hauser investe molto in ricerca e sviluppo in tutti i settori di attività. Dei 720 dipendenti che lavorano in questo settore, 365 lo scorso anno sono stati coinvolti in richieste di brevetto iniziale. "Incoraggiamo fortemente i nostri dipendenti a registrare le loro idee il più presto possibile e senza alcuna riserva", sottolinea Angelika Andres, l'avvocato che dirige il reparto brevetti del Gruppo.

"Operiamo in un settore altamente competitivo", afferma Michael Ziesemer, Chief Operating Officer (COO) del Gruppo Endress+Hauser e responsabile per i brevetti. "Il nostro vantaggio è garantito da prodotti innovativi. Siamo inoltre in grado di salvaguardare queste innovazioni proteggendole con brevetti, già in nella fase iniziale". Il numero di brevetti richiesti nel 2013 ha superato di sei unità quanto raggiunto nel 2012.

L'Europa, gli Stati Uniti e la Cina sono i paesi dove si registra il maggior numero di brevetti richiesti da Endress+Hauser. Solo circa un terzo di questi brevetti sviluppa effettive applicazioni industriali - come spiega Angelika Andres -. Il portfolio brevetti viene riesaminato periodicamente, tenendo in considerazione la potenzialità del mercato".

Spiega Michael Ziesemer: "Anche il 70% dei brevetti che sono tecnicamente inutilizzati, tuttavia hanno un peso economico, al fine di scongiurare attacchi da parte dei concorrenti. Ogni volta che i concorrenti ritengono che i loro diritti di proprietà industriale siano stati violati, possiamo avvalerci delle nostre richieste di brevetto, a testimonianza della nostra estraneità alla violazione". Afferma inoltre: "I nostri brevetti sono la nostra assicurazione".

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